DIARIO

Croeso y Cimru!

Benvenuti in Galles!

Galles e Londra – 13 – 24 maggio 2009

Quando si hanno solo dieci giorni e una voglia matta di partire che si può fare? Si può organizzare ad esempio una breve fuga verso il nord dell’Europa girovagando tra vecchi castelli medioevali – Castell-Y-Bere, Caemarfon Castle – splendide abbazie diroccate – Tintern Abbey, St David’s Cathedral –  laghi che nascondono improbabili mostri, prati verdi, pecore fin sotto le ascelle, coste oceaniche cupe e suggestive, parchi naturali fitti di foreste e lande desolate –

Brecon Beacons – paesini ricostruiti in stile “italiano” e usati come set televisivo – Portmerion, il Prigioniero – trenini a vapore che si inerpicano sulle montagne – ferrovia FFestinog Railways – case di poeti – Laugharne. Dylan Thomas – innumerevoli pub, Bed & Breakfast accoglienti, stradine secondarie che si perdono in mezzo a campi punteggiati di ginestre, scrosci di pioggia e rari e magnifici squarci di sole. Queste sono state solo alcune delle molteplici scoperte del Galles, meta tirata fuori inaspettatamente dal nostro cappello magico quasi per scherzo. Non credevamo, in tutta sincerità, di trovare e scoprire una terra così bella, ricca e interessante. Il Galles, scelto quasi per scherzo, ha saputo regalarci vere sorprese. Per cui l’abbiamo girato in lungo e in largo per poi approdare a Londra e immergersi per tre giorni nel terribile e magnifico caos della metropoli tra musei – National Gallery – piazze – Trafalgar Square, Piccadilly Circus – mercati – Camden Town, Portobello Road – tappe scontate – Tower Bridge, Buckingam Palace, Westminster, Big Ben – e soprattutto molte ore…Underground. Con la piacevole aggiunta di aver potuto reincontrare gli amici Anna e Ian, conosciuti l’estate scorsa in Salvador.

Meglio il pacifico e bucolico Galles o la scintillante e frenetica Londra?

Meglio tutte e due, un connubio perfetto. Provare per credere…