La Penisola della Guajira: l’estremo nord del Sudamerica.
Come ci siamo arrivati
La Penisola della Guajira: l’estremo nord del Sudamerica. Durante il nostro lungo e bellissimo viaggio in Colombia una delle mete segnate era la Penisola della Guajira, territorio all’estremo Nord di tutto il Continente Sud Americano. L’abbiamo segnata e l’abbiamo raggiunta. L’incredibile territorio de La Guajira è una tappa davvero imperdibile della Colombia che regala scenari inaspettati ed incredibili: deserti sabbiosi, coste rocciose, lagune cristalline, saline infuocate, villaggi sperduti nell’apparente nulla.
Noi ci siamo arrivati ripartendo da Barichara, tappa mediana verso il nostro viaggio verso il nord del paese che abbiamo completato con il passaggio del confine via mare tra la Colombia e Panama. Avevamo letto di questo magnifico angolo di mondo e non potevamo assolutamente mancarlo. Raggiungerlo richiede un po’ di determinazione e sopportazione: bus, jeep, notti in amaca, caldo infernale, vento. Regala in cambio notti stellate, natura selvaggia, mari di smeraldo, silenzi e orizzonti senza fine.
INFO
DA/IN AUTO/BUS
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Bogota – Riohacha, 16 h 11 min (1,045.7 km)
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Medellin – Riohacha, 14 h 54 min (925 km)
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Riohacha – Punta Gallinas, 9 h (254 km)
DIARIO VIAGGIO COLOMBIAwww.aguaplano.org/colombia-2017/
GALLERIA FOTO COLOMBIA www.aguaplano.org/immagini-colombia/
Notizie storiche
Il Dipartimento della Guajira è formato da 15 municipalità, 12 delle quali fanno parte di un programma governativo chiamato “Special Units for Frontier and Department Frontier Zone”. Il capoluogo del dipartimento è Riohacha, situato sulla costa del mar del Caribe, sul delta del río Ranchería.
La Penisola della Guajira, terra aspra e desertica, è una riserva naturale e insieme un territorio abitato dalla popolazione india Wayuu, (Wayu, Wayúu, Guajiro, Wahiro). Qui il link Wikipedia per info storiche dal periodo Precolombiano a quello della conquista spagnola alla storia Repubblicana: La_Guajira_Department
Dove si trova & come arrivarci
La Penisola della Guajira è situata all’estremo nord est del Sudamerica e all’estremo nord della Colombia; confina con il Venezuela a sud-est ed è, a nord, bagnata dal Mar dei Caraibi. Si può dividere in bassa Guajira, media Guajira ed alta Guajira situata appunto a nord-est: zona pianeggiante e con clima arido e desertico. La città di partenza più idonea è Riohacha, meta ideale per organizzare il tour con compagnie di viaggio locali. Noi personalmente abbiamo scelto altaguajiratours con i quali ci siamo trovati bene. Nei giorni del tour si viaggia in jeep e si dorme principalmente in amaca – chinchorro. Colazioni, pranzi e cene sono inclusi. Costo circa 500.000 pesos colombiani per persona. E’ importante comprarsi una buona scorta personale di acqua!
Posti da non perdere
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Salinas de Manaure
- Uribía
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Cabo de la Vela
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Punta Gallinas
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Deserto di Bahía Hondita e Dunas de Taroa
Cose da vedere
Il viaggio nel territorio dell’estremo nord della Colombia è semplicemente magnifico: chilometri di saline, terre aspre e pietrose, deserti, zone di dune sabbiose sahariane, mari cristallini, cieli di buio assoluto illuminati da stelle pulsanti.
Nei due giorni attraverso La Penisola della Guajira raggiungiamo Cabo Vela, Punta Gallinas, l’estremo nord del Continente Sud delle Americhe con il suo faro, vari villaggi e zone di scogliere a picco sul mare. Scaliamo dune, nuotiamo in mari raggiunti a piedi tra venti di sabbia avvolti da un caldo infernale, ci svegliamo con pappagalli sulle spalle che curiosano nelle nostre tazze di caffè, ci congediamo dal giorno sotto cieli stellati in un magico e suggestivo silenzio.
Il tour che abbiamo scelto noi, attraverso La Penisola della Guajira, è durato 3 giorni e due notti con queste tappe:
Giorno uno. Partenza in jeep da Riohacha con destinazione Cabo de la Vela visitando sulla via le saline di Manaure, Uribía (la capitale indigena della Colombia), il deserto e i suoi boschi di cactus, la playa Arcoíris, il cerro pilón de azúcar: tratti in auto, trekking a piedi. Viste magnifiche dalle cime delle scogliere e bagni in mari incontaminati.
Giorno due. Partenza in jeep per Punta Gallinas visitando sul tragitto il deserto di Puerto Nuevo, il deserto di Bahía Honda, Bahía Honda, le dune di Taroa. Visita al faro di Punta Gallina, l’estremo nord del Sudamerica, e alla spiaggia di Punta Aguja.
Giorno tre. Partenza da Punta Gallinas verso Riohacha, con tappa a Uribía, attraversando ancora il deserto della Guajira e i suoi incredibili scenari unici ed estremi.
Dove dormire e mangiare
Durante i giorni del tour che attraversano i magnifici scenari de La Penisola della Guajira, se si è scelto di viaggiare con le agenzie locali pasti e pernottamento sono inclusi nel prezzo. Prima di partire vi verrà chiesto se preferite, in alcune tappe, il pernottamento in amaca – chinchorro – o in stanze (piccole, basic e con una piccola differenza di prezzo). Noi abbiamo preferito dormire sempre in amaca, non per questioni economiche ma perché l’aria aperta, soprattutto in questi luoghi, ci è da subito parsa preferibile. E’ una delle magie del posto. L’amaca, la brezza notturna, le stelle… I bagni sono condivisi ma puliti. Colazioni, pranzi e cene sono semplici ma abbondanti. Anche per chi è vegetariano la scelta non manca. Non vi aspettate menù di lusso e soprattutto se vi aspettate menù di lusso qui avete sbagliato viaggio. Durante il tragitto verse le zone più estreme i bambini dei vari villaggi bloccano le auto con semplici fili o nastri e chiedono un pedaggio. Attrezzate uno zainetto per loro prima di partire: noi consigliamo prima di tutto acqua, qui introvabile, frutta fresca, dolci e pane freschi, al posto di soldi e caramelle…
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